Il franco forte e la debolezza congiunturale stanno mettendo in difficoltà il settore svizzero delle macchine, dell’elettrotecnica e della metallurgia, meglio noto con l’acronimo MEM.
A lanciare l’allarme mercoledì attraverso un comunicato è Swissmem, stando alla quale "le nuove commesse nel primo semestre sono scese del 12,5%, rispetto allo stesso periodo di un anno prima".
“Dopo la contrazione del 5,1% nei primi tre mesi, nel secondo trimestre, gli ordinativi sono crollati del 19,5%”, ricorda l’organizzazione di categoria il cui direttore, Stefan Brupbacher, afferma: "Gli ultimi sviluppi sono motivo di grande preoccupazione". Alla luce di questa situazione, viene chiesto alla politica di “agire e sostenere l’industria in Svizzera”, attraverso soprattutto “condizioni quadro migliori, anche per quanto riguarda i rapporti con l’UE”.
Swissmem, settore in recessione
Telegiornale 28.08.2019, 22:00