Frena l’economia svizzera

Il prodotto interno lordo (PIL) reale della Svizzera è in stagnazione nel terzo semestre del 2015 rispetto ai tre mesi precedenti. Lo scrive martedì la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) indicando che su un anno il PIL ha registrato un aumento dello 0,8%.

La bilancia commerciale per i beni ha portato un contributo positivo alla crescita, mentre quella dei servizi ha avuto un’influenza negativa. Per quello che riguarda la produzione, il settore sociosanitario (+ 1,1%) e quello delle assicurazioni (+ 0,6%), hanno avuto la progressione più elevata.

Le esportazioni di merci sono cresciute (+0,5%). Questo aumento, tuttavia, è dovuto soltanto alla dinamicità del settore chimico-farmaceutico. La maggior parte delle altre voci è in calo, in particolare si contraggono le esportazioni di orologeria, gioielleria e strumenti di precisione.

Nel terzo trimestre le spese delle economie domestiche e delle organizzazioni private senza fini di lucro hanno registrato un aumento dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti. Le spese di consumo dell'amministrazione pubblica sono aumentate dell’1,8%, sottolinea la SECO.

ats/ZZ

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