Economia e Finanza

Germania contro la BCE

Economisti e uomini d'affari contrari al piano di riacquisto titoli promosso da Francoforte

  • 15 maggio 2016, 18:05
  • 7 giugno 2023, 20:00
L'intellighenzia teutonica attacca ancora Mario Draghi e la BCE

L'intellighenzia teutonica attacca ancora Mario Draghi e la BCE

  • Reuters

Non si placa l'antagonismo del mondo degli affari e dell'intellighenzia tedesca nei confronti del "Quantitative Easing" della Banca centrale europea (BCE), diretta da Mario Draghi. Un gruppo di economisti e di uomini d'affari ha infatti presentato un nuovo ricorso alla Corte costituzionale tedesca contestando i programmi di acquisto di titoli portati avanti da Francoforte.

“Con il pretesto di riportare l'inflazione intorno all'obiettivo del 2%”, ha spiegato alla "Welt and Sonntag" il fautore del ricorso, il direttore della Federazione dell'industria tedesca Markus Kerber, "la BCE continuerà ad avviare nuovi programmi che causeranno rischi incalcolabili per il bilancio della Bundesbank e dei contribuenti tedeschi".

Kerber non è nuovo a simili azioni. Nel 2012 aveva presentato ricorso contro lo scudo anti-spread messo in campo dall’istituto di Francoforte e poi nel 2014 contro il progetto di unione bancaria.

ATS/Reuters/EnCa

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