Sono oltre 11 miliardi le dosi di vaccino ricevute o ordinate dai governi di tutto il mondo, contratti che fanno schizzare le proiezioni di fatturato dei produttori, secondo una stima di Bloomberg si va dai 2 miliardi di dollari di AstraZeneca ai 15 miliardi di Pfizer.
La Svizzera ha previsto l’acquisto di 30 milioni di dosi e preventivato una spesa massima di 800 milioni di franchi, un tetto che include anche i costi per le infrastrutture e per la distribuzione.
“Abbiamo già provveduto ad assicurarci ulteriori quantità di vaccini per essere pronti anche a contrastare efficacemente le mutazioni del virus che sono già in atto” afferma Nora Kronig, vicedirettrice dell’Ufficio federale della sanità pubblica. Finora la Confederazione ha firmato contratti con cinque produttori di vaccini per diversificare le forniture con l’obiettivo di vaccinare tutti coloro che intendono farlo entro l’estate.
Il tema degli aspetti economici della campagna di vaccinazioni sarà approfondito nel nostro magazine economico Tempi moderni, in onda questa sera su RSI LA1.