La crisi di Governo in Italia suscita apprensione sui mercati finanziari. Lo spread, ossia il differenziale tra i buoni del tesoro e i bund tedeschi, infatti si è impennato all'apertura delle contrattazioni venerdì mattina a 232 punti, con il rendimento del decennale al 2,73%.
E l’Italia resta intanto in cima all'agenda degli analisti, con Fitch che pubblicherà i risultati della sua revisione del rating di Roma dopo la chiusura del mercato. “Poiché vediamo la possibilità che un downgrade sia vicino e con la probabilità che le nuove elezioni aumentino drasticamente, si prevede che i titolo di Stato rimarranno vulnerabili”, commentano gli analisti di Unicredit.
La valutazione di Fitch sulle vulnerabilità della nazione si concentrerà probabilmente sull'elevato livello del debito pubblico, sulla scarsa tendenza alla crescita e sull'assai elevata incertezza politica. L’agenzia di rating potrebbe tuttavia confermare la sua valutazione attuale e non aspettare i risultati del budget 2020 prima di formulare una visione più chiara.