Rimane invariata la politica monetaria espansiva della Banca nazionale svizzera (BNS): tasso d’interesse sugli averi a vista al -0,75%, e fascia obbiettivo per il Libor a tre mesi compreso tra -1,25 e -0,25%.
In una nota diramata giovedì, gli esperti della BNS rendono noto di aver rivisto le previsioni di crescita del prodotto interno lordo svizzero (PIL): 1%, invece del 1,5% pronosticato a giugno. Resta fragile la situazione sul piano valutario. Il franco svizzero si è indebolito nei confronti dell'euro, mentre si è apprezzato rispetto al dollaro USA.
Squilibri vengono rilevati anche sul fronte immobiliare: aumentati i rischi per le strutture residenziali di reddito, mentre la crescita dei prestiti ipotecari è rimasta relativamente bassa.
Si osserva comunque che il contesto internazionale è migliorato costantemente negli ultimi mesi. L'economia mondiale ha registrato forti espansioni su un ampio fronte, e in Svizzera gli indicatori mostrano una moderata ripresa dell'economia nonché buone prospettive per il futuro prossimo.
ATS/Bleff