La Volvo ha annunciato lunedì che investirà 500 milioni di dollari per costruire il suo primo stabilimento negli Stati Uniti, dove è presente da sessant’anni ma attualmente con una quota di mercato che rimane ancora marginale.
La fabbrica americana, la cui collocazione non è ancora stata resa nota al momento, sarà la quinta dell’azienda svedese che da due anni sta vivendo un momento decisamente favorevole dopo essere stata acquisita nel 2010 dal costruttore cinese Geely. Volvo Car possiede infatti due centri produttivi in Europa, a Goteborg in Svezia e Gand (Belgio), e altri due in Cina, a Chengdu e Chonqing.
I veicoli venduti sul mercato nordamericano sono attualmente tutti d’importazione. La quota di mercato di Volvo è del resto scesa notevolmente e si situava nel 2014 ad appena lo 0,4% del totale, pari al 58'000 venduti. Tale situazione è legata al fatto che la marca è appartenuta dal 1999 al 2010 alla Ford, che in America ha ridotto la presenza di Volvo.
Red. MM/ATS/AFP/EnCa