L'utile netto della Lonza nel 2017 è cresciuto del 140%, toccando quota 728 milioni di franchi. Nel contempo, e non tenendo conto dell'indovinata acquisizione della statunitense Capsugel, l'incremento della cifra d'affari, che ha raggiunto 4,56 miliardi, è stato del 10,4%.
Per l'esercizio corrente il gruppo basilese attivo nel settore chimico s'aspetta ulteriori aumenti. Progressione che, con orizzonte temporale fissato al 2020, dovrebbe consentire di realizzare un fatturato di 7,5 miliardi.
Il favorevole andamento porterà a consistenti investimenti nel sito di Visp e alla creazione di nuovi posti di lavoro.
ATS/dg