Il numero di senza lavoro nella zona euro è leggermente calato in marzo, attestandosi a 18,913 milioni (22'000 in meno) secondo i dati diffusi oggi (giovedì) dall’Eurostat. Il tasso di disoccupazione rimane all’11,8%, un dato stabile da dicembre, dopo revisione delle cifre dei mesi precedenti.
In un anno, le persone alla ricerca di un impiego sono diminuite di 316'000 unità. Fra gli Stati membri dell’unione monetaria, i tassi più bassi si registrano in Austria (4,9%), Germania (5,1%) e Lussemburgo (6,1%), mentre i più alti in Grecia (26,7%) e in Spagna (25,3%).
In termini di incremento annuo, l’evoluzione più negativa è stata constatata a Cipro (dal 14,8 al 17,2%), in Olanda (dal 6,4 al 7,2%) e in Italia (dal 12 al 12,7%). Inversamente, la situazione è migliorata in Lettonia, Portogallo e Irlanda. Rimane un flagello la disoccupazione giovanile, al 22,8% nell’insieme dei Diciotto ma oltre il 50% in Spagna e Grecia.
ATS/ANSA/pon
Gallery audio - Meno disoccupati in Europa
Contenuto audio
Il servizio di Alessandra Felicioni
RSI Info 02.05.2014, 14:19