Economia e Finanza

Mercato auto, un 2023 in ripresa

Con 252’214 vetture nuove le vendite mostrano segnali positivi, ma lontani dai risultati di prima della pandemia. Volkswagen è sempre il marchio più amato dagli svizzeri

  • 3 gennaio, 14:29
  • 4 gennaio, 07:18
BMW è una delle marche più apprezzate dalla clientela svizzera nel 2023

BMW è una delle marche più apprezzate dalla clientela svizzera nel 2023

  • BMW Media Library
Di: ATS/EnCa

Il mercato automobilistico è cresciuto lo scorso anno, superando il quarto di milione di nuove immatricolazioni. Tuttavia, questa cifra è ancora ben al di sotto del livello pre-pandemia e il risultato è stato influenzato negativamente dalla situazione economica. Nel 2023 sono state immatricolate in Svizzera 252’214 nuove autovetture, con un aumento (pur sempre) dell’11,6% rispetto all’anno precedente.

Dicembre è stato un mese particolarmente positivo, con 26’948 nuove immatricolazioni (+8,9%). Le difficoltà di consegna incontrate nel 2022 sono state ampiamente superate, ha riferito l’associazione mantello Auto-Suisse. Tuttavia, queste cifre sono ancora ben al di sotto delle 300’000 immatricolazioni registrate prima della crisi sanitaria e Auto-Suisse ritiene improbabile che tale livello sia raggiunto quest’anno.

Tra i marchi più apprezzati dagli automobilisti svizzeri ci sono quelli dei produttori tedeschi Volkswagen, con una quota di mercato dell’11,2%, e BMW (8,4%), quest’ultimo a pari merito con il marchio ceco Skoda (8,4%), che fa parte del Gruppo Volkswagen.

Nel dettaglio i motori a benzina hanno rappresentato il 33,3% delle immatricolazioni e i motori a gasolio il 9,3%, in calo rispettivamente dell’1,1% e del 10,6%. Al contrario, il numero di nuove auto elettriche è aumentato del 31,3% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 52’728, così che più di un’auto su cinque immessa su strada funziona interamente a elettricità. A queste si sono aggiunte 23’220 nuove auto ibride ricaricabili (+26,5%), portando la quota di mercato delle propulsioni alternative alla cifra record del 30,1%, rispetto al 25,9% dell’anno precedente.

RG 07.00 del 02.01.2024 - Il servizio di Maria Jannuzzi

RSI Svizzera 02.01.2024, 08:07

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