La forza del franco ha avuto effetti importanti nel primo trimestre 2015 per i fatturati dell'industria metalmeccanica ed elettrica svizzera, diminuiti dell'8,1% rispetto allo stesso periodo del 2014. A subire un crollo particolarmente forte, rende noto l’organizzazione mantello in un comunicato, sono stati gli ordini in entrata, che si sono ridotti del 17,1%.
Quasi due terzi delle aziende del settore, viene precisato, prevedono un calo dei margini di almeno quattro punti percentuali; di conseguenza, il 31% delle imprese prevede una perdita operativa per il 2015.
“Purtroppo finora dal mondo politico non è giunto pressoché alcun segnale di voler sostenere la piazza industriale svizzera, offrendo migliori condizioni quadro”, sottolinea Swissmem nella nota stampa, nella quale invita la politica a “prendere finalmente sul serio le esigenze delle aziende industriali e delle loro associazioni di categoria”.
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