Monsanto, la multinazionale americana leader nella produzione di sementi, ha rifiutato martedi l'offerta di acquisizione della Bayer. Il gruppo farmaceutico aveva proposto di acquistare l'azienda per 62 miliardi di dollari, creando così un gigante mondiale del settore pesticidi e concimi.
Il prezzo di 122 dollari per azioni per la Monsanto è giudicata "incompleta e finanziariamente inadeguata". Nonostante il rifiuto, l'impresa ha però fatto sapere attraverso un comunicato che resterà aperta alle trattative.
Oltre a una proposta rivista da parte della Bayer, gli esperti non escludono una controfferta da parte di altre compagnie, come - ad esempio - la tedesca BASF, numero uno mondiale dell'agrochimica.
ATS/CaL