Nafta e benzina ai minimi

Buone nuove per i consumatori svizzeri: i prezzi dei carburanti e dei combustibili da riscaldamento non sono mai stati così bassi dal 2010 a questa parte. Stando alle cifre calcolate dal Touring club svizzero, la benzina verde è venduta alla colonna, in media, a 1,62 franchi, 1,69 per il gasolio. Da inizio estate, i prezzi di questi giorni sono scesi di circa 15 ct./litro. Ribassi ancora più forti per gli olii da riscaldamento che, meno tassati dei carburanti, sono scesi da circa 93 a una media di 86,10 franchi per 100 litri.

Il calo dei prezzi è da imputare alla sovraproduzione mondiale di greggio, rileva Martin Stucki, portavoce dell’Unione petrolifera svizzera. A concorrere a questo scenario anche la decisione di qualche anno fa degli Stati Uniti di privilegiare e potenziare la produzione energetica interna derivante dal gas. Oggi gli USA producono tanto petrolio quanto l’Arabia Saudita.

Parallelamente, ha ricordato Stucki, il consumo di greggio a livello mondiale è leggermente sceso ma i produttori non si sono adeguati continuando con la produzione a ritmi sostenuti. A ciò si aggiunge il fatto che la Borsa delle materie prime sembra alquanto disinteressata alle vertenze geopolitiche in atto nel mondo.

Red.MM/ATS/Swing