Clariant ha reso noto venerdì di rinunciare alla fusione con il gruppo chimico statunitense Huntsman.
La decisione, come precisato in un comunicato diffuso in mattinata, è stata presa dalle due imprese di comune accordo. La multinazionale basilese non era certa di riuscire ad avere il consenso dei due terzi degli azionisti, come previsto dal diritto svizzero, al progetto di aggregazione.
Le due imprese avevano annunciato lo scorso maggio l'intenzione di aggregarsi, con l'obiettivo di creare una nuova entità attiva nella chimica specializzata e con una valorizzazione in borsa superiore ai 14 miliardi di dollari.
Red.MM/ARi