Da 0 a 100 km/h in poco più di 4 secondi. Senza un’incertezza. Senza un fremito. Senza una sbandata. Come su una top car sportiva. Anzi meglio. E quasi senza rumore. I californiani di Tesla Motors promettono molto e la Model S in versione P85 Performance Plus mantiene tutto. C’è la velocità, c’è l’autonomia – i 400 km non sono un miraggio – c’è il confort di una grande ammiraglia, c’è tecnologia, c’è design. Certo, non è regalata: la top di gamma di Tesla con tutti gli accessori della vettura in prova costa attorno ai 130.mila franchi. Ma la sensazione di veleggiare fra i palazzi e in autostrada senza emissioni dallo scarico – che evidentemente non c’è – e con tante persone e bagagli al seguito (ci sono anche due posti per bambini nel cofano e uno spazio vano anteriore) è davvero unica.
Gallery - Tesla Model S P85
Progettata esclusivamente come auto elettrica, con il pacco batterie sotto il pianale e un assetto che si adegua dinamicamente alla velocità, la Tesla è lunga quasi cinque metri e larga, da specchio a specchio, poco meno di 2,2 metri. Dimensioni ragguardevoli alle quali però si fa presto l’abitudine, una volta sistemati nel posto di guida dopo l'apertura avvenuta senza aver nemmeno sfiorato le maniglie, che fuoriescono automaticamente dalla carrozzeria. Davanti al volante un cruscotto digitale personalizzabile. E il cockpit ha due soli pulsanti: quello per le luci d’emergenza e quello per l’apertura del cassetto portaoggetti. Tutte le altre funzioni sono gestite attraverso un maxi display touchscreen tipo tablet. L’interfaccia è intuitiva e dopo poca pratica si può comandare tutto: climatizzatore, luci di bordo, apertura e chiusura del tetto panoramico. Si tengono sotto controllo i livelli energetici – con una proiezione dell’autonomia legata all’uso effettivo – e l’impianto multimediale. Si naviga in internet – l’auto è sempre connessa – si aggiorna il software, si gestisce l’auto nei minimi particolari, si naviga con le Google maps. Insomma: è un mondo a parte.
La versione Performance è la più potente fra le Model S. Monta batterie per complessivi 85 kWh e il motore elettrico che muove l'asse posteriore sviluppa 600 Nm di coppia costanti da 0 a 5'300 giri, e l’equivalente di 421 CV. Di serie è fornita con i cavi necessari per una ricarica domestica (230 V e 10 A la ricaricano di 10 km per ogni ora) o per quelle veloci che consentono di decuplicare questo valore. In più Tesla sta ampliando la sua rete di Supercharger che danno 270 km di autonomia in 20 minuti (ma in Ticino non ci sono ancora). Le colonnine di ricarica sono 108, non ancora così capillari come ci si aspetterebbe e spesso di vecchia e lenta generazione. È un mondo in evoluzione e nuovi investimenti da parte di enti pubblici e privati sono già in corso (si pensi ai progetti RiparTI e Evite).
In definitiva la Tesla S indica la strada da seguire anche per le altre case automobilistiche. Con tanta tecnologia a bordo, ci saremmo aspettati un pacchetto dedicato alla sicurezza attiva più ricco. Niente sistema anticollisione, niente controllo degli angoli morti, niente radar attivo per il controllo della velocità e delle distanze. Dotazioni ormai di serie anche su alcune piccole cittadine. Si può fare meglio.
La Model S parte da 71'900 franchi, con la batteria meno potente, per arrivare ai 103'100 franchi della P85 di base con una garanzia di 8 anni sulla batteria e chilometri illimitati. Ma quando si abbonda con gli accessori, la fattura finale lievita.
Antonio Civile
Dal Quotidiano:
11.09.2014: Approfondimento; mobilità elettrica
RSI Info 11.09.2014, 21:50