Un farmaco capace di ridurre del 20% la mortalità e il rischio di ricovero da insufficienza cardiaca rispetto al trattamento attuale. La scoperta è stata annunciata domenica dal gigante svizzero della farmaceutica Novartis . Il titolo in borsa, dopo mezza giornata (lunedì) di contrattazioni, sta guadagnando oltre 3 punti e mezzo. La nuova cura potrebbe salvare oltre 1 milione e 200'000 persone.
Oltre un miliardo l'anno: ecco quanto potrebbe portare il nuovo medicinale nelle casse societarie. E secondo gli analisti nel 2019 gli introiti potrebbero aumentare a quasi due miliardi di dollari l'anno.
L'analista di Credit Suisse Lorenzo Biasio ha spiegato al Radiogiornale che "i risultati degli studi mostrati ieri sono positivi per i pazienti e per Novartis visto il significativo valore clinico e il potenziale commerciale”.
Red. MM/Il Radiogiornale