L’utile netto di Panalpina nei primi tre mesi dell’anno ha raggiunto i 17,3 milioni di franchi, l’11,7% in meno rispetto allo stesso periodo del 2015. In calo del 13,1% anche il giro d’affari, per un totale di 1,3 miliardi.
Il colosso basilese della logistica ha visto un aumento del trasporto aereo e una diminuzione di quello marittimo, nel quadro di una nuova flessione del mercato globale di petrolio e gas.
La direzione del gruppo ritiene comunque di aver dimostrato di essere in grado di mantenere la redditività anche in una situazione difficile, che si protrarrà anche nel secondo trimestre.
ATS/sf