Tornano a salire le vendite di automobili in Svizzera, nonostante il perdurare delle difficoltà nel settore dei semiconduttori che rende la vita difficile ai produttori: in agosto sono state immatricolate 16'456 vetture nuove, l'1% in più dello stesso mese 2020.
Nel confronto con il corrispondente periodo del 2019 si registra però ancora una flessione del 15%, indica l'associazione degli importatori Auto-Svizzera. Sull'arco dei primi otto mesi dell'anno le auto che hanno lasciato i concessionari sono state 160'425, in flessione del 13% su base annua.
È proseguita in agosto la tendenza a favore delle auto con motori alternativi: quelle ibride o elettriche hanno raggiunto la quota record del 49%, metà delle quali possono essere collegate alla corrente - aspetto che si denota pure in Ticino. La classifica dei marchi ha ai vertici Volkswagen (17'830 unità vendute nei primi otto mesi), davanti a Mercedes (15'155), BMW (14'135) Skoda (12'384), Audi (11'820), Seat/Cupra (9’517), Toyota (7’338) e Ford (5’895).