"Raccomando a tutti di prepararsi all'uragano economico causato dalla FED e dalla guerra in Ucraina che sta arrivando". A dirlo è Jamie Dimon, amministratore delegato di JPMorgan, che nei giorni scorsi ha rivisto la sua posizione e le sue previsioni, dopo che nelle scorse settimana aveva parlato di "nuvole di tempesta" sull’economia globale.
"Ora cambio in uragano", di cui nessuno sa l'entità, ovvero se sarà un fenomeno "minore" o uno come il Sandy che si è abbattuto su New York negli anni scorsi, ha aggiunto Dimon osservando che JPMorgan si sta preparando e lo sta facendo adottando un approccio "molto conservativo sul suo bilancio".
A suscitare enormi dubbi sono le conseguenze del conflitto scoppiato lo scorso 24 febbraio dopo l’invasione della Russia in Ucraina - guerra arrivata oggi al 100esimo giorno di combattimenti - e la decisione della Federal Reserve (FED) americana di alzare i tassi d'interesse dello 0,5%.
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