L'inflazione è rimasta immutata in luglio in Svizzera. Su base annua il livello dei prezzi al consumo ha fatto segnare un aumento del 3,4%, esattamente come il mese precedente quando era stato fissato un nuovo record per gli ultimi 30 anni. In maggio si era al 2,9%. Sono 19 mesi consecutivi che l'indice, ora a 104,5 punti, non si abbassa.
03.08.2022: Inflazione al 3,4%
La stabilità, rende noto mercoledì l'Ufficio federale di statistica, è frutto di due tendenze opposte: da un lato il costo dell'olio da riscaldamento è sceso dal mese prima, anche se nel confronto con lo stesso periodo del 2020 risulta un aumento dei prodotti petroliferi di oltre il 42%.
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Telegiornale 16.06.2022, 22:00
Lo stesso dicasi per quello di abbigliamento e calzature per effetto dei saldi stagionali, mentre dall'altro prosegue l'incremento per il gas. È diventato più caro anche il settore paralberghiero.
Se andiamo nel tempo alla ricerca di primati, nel 1991 si era superato il 6%, nel 1973 si toccò l'11% e nel 1941 i prezzi aumentarono in agosto del 17,7%. Per quanto di gran lunga superiori a quelli di anni recenti, i dati elvetici risultano contenuti anche nel confronto attuale con l'Eurozona, dove l'inflazione è dell'8,9%, con il Regno Unito (9,3%) e gli Stati Uniti (9,1%).
RG 09.00 del 03.08.2022 Inflazione
RSI Info 03.08.2022, 11:38
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Oggi, comunque, per molti consumatori l'inflazione percepita è superiore al 3,4% delle cifre ufficiali. Il portale di comparazione dei prezzi comparis.ch e il centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo - il KOF - hanno elaborato un indice alternativo con un paniere diverso da quello internazionale e con un maggiore peso per i beni consumati più regolarmente, come alimentari e carburanti. Il dato per luglio non è ancora conosciuto. In giugno era al 5,6%, quindi di oltre due punti superiore a quello della Confederazione.
RG 12.30 del 03.08.2022 Il servizio di Johnny Canonica
RSI Info 03.08.2022, 14:39
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