Economia e Finanza

Primo semestre complicato per Swatch

Il calo nella domanda di orologi su scala mondiale, stimata a un -14%, comporta un crollo tanto nella produzione quanto nelle vendite

  • Ieri, 10:18
  • Ieri, 15:17

RG 12.30 del 15.07.2024 Il servizio di Johnny Canonica

RSI Info 15.07.2024, 15:17

  • Keystone
Di: ATS/RSI Info

Primo semestre dell’anno molto difficile per Swatch. Dopo la buona performance del 2023, la domanda di orologi si è indebolita, soprattutto in Cina, e il crollo si è fatto sentire anche nel settore della produzione.

Il gruppo orologiero, che comprende noti marchi come Omega, Longines e Tissot, ha registrato un fatturato di 3,45 miliardi di franchi fra gennaio e giugno. Si tratta di un calo del 14% su base annua, mentre, calcolate in valute locali, le vendite sono scese dell’11%.

Swatch ha ottenuto numeri in drastica diminuzione anche alle voci relative alla redditività. L’utile operativo EBIT è sceso da 686 milioni a 204 milioni e quello netto si è attestato a 147 milioni rispetto ai 498 milioni di dodici mesi fa.

Il motivo della significativa riduzione delle vendite è stato il forte calo della domanda di beni di lusso in Cina, a Hong Kong e a Macao, spiega Swatch nel comunicato. All’orizzonte si prospettano altri mesi in cui bisognerà stringere i denti, dato che, aggiunge l’azienda con sede a Bienne (BE), è probabile che questa situazione si protragga fino alla fine dell’anno.

Il semestre deludente si è ripercosso sull’andamento borsistico: dopo le prime contrattazioni a Zurigo, il titolo perdeva quasi il 10%.

Notiziario

Notiziario 15.07.2024, 10:00

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