Facebook ha comunicato pochi giorni fa che i ricavi annuali sono aumentati del 45% raggiungendo circa 9 miliardi di franchi. Tuttavia, secondo gli analisti, la società si tiene pronta a fronteggiare un calo delle entrate pubblicitarie per via della saturazione degli spazi a disposizione.
La causa va ricercata nel fatto che il social viene utilizzato sempre di più sui dispositivi mobili, che hanno uno schermo ridotto e offrono poco ingombro per gli annunci. Inoltre, il numero degli utenti, che oggi ha raggiunto i due miliardi al mese, difficilmente può crescere ulteriormente.
La società californiana, però, sarebbe pronta a correre ai ripari: "La pubblicità è talmente redditizia che Facebook si può permettere di aumentare i prezzi, mentre dal canto loro, gli inserzionisti ottengono ugualmente degli ottimi rendimenti dalle campagne pubblicitarie", spiega a RTS Oliver Good, analista presso L'Unione bancaria privata (UBP).
Un'altra strada per assicurare il fatturato potrebbe essere quella di introdurre o accrescere la pubblicità sulle altre piattaforme della società, come Messenger, WhatsApp e Instagram.
eb