Recuperano i diesel in Svizzera

La quota di mercato delle auto da turismo nuove in Svizzera ha registrato una stabilizzazione della quota di unità con motori diesel. Lo evidenziano i dati forniti nei giorni scorsi dall’organizzazione mantello degli importatori Auto-Suisse, secondo la quale a novembre tra le 24'103 vetture immatricolate per la prima volta (-9,9%), il 30% esatto (7'241) erano azionate da propulsori a gasolio.

Considerato che nel 2018 la quota di mercato dei diesel sull’arco di undici mesi è stata del 29,9% delle 272'177 auto nuove targate, si ha così la conferma del recupero di questi motori, grazie soprattutto ai progressi tecnici garantiti in tempi brevi e al fatto che sono importanti nel raggiungimento degli obiettivi sulla CO2 in prospettiva futura, come pure le auto con trazione alternativa che sono in crescita costante.

A livello di marchi è da rilevare la prima “frenata” di aziende come Seat e Alfa Romeo dopo mesi di quote in crescita, con la marca spagnola che ha perso il 21,7% e quella milanese che registra un -28,5%. Il segno negativo colpisce comunque la maggioranza dei costruttori, mentre brillano tra gli altri Peugeot (+15,5%), Toyota (+19,8%) e Jeep (+24,7%).