Il direttore generale del gruppo farmaceutico basilese Roche, Severin Schwan, intende aumentare la capacità produttiva dell'azienda in Svizzera e non esclude che possano essere creati centinaia di nuovi posti di lavoro nella Confederazione già entro l'anno.
Dalle colonne della SonntagsZeitung dichiara: “Sono molto soddisfatto dell'andamento degli affari”, escludendo categoricamente un’eventuale delocalizzazione all'estero di alcune attività, a causa soprattutto della forza del franco.
Quanto al costo dei medicinali, Schwan si dice aperto all'idea di un eventuale futuro prezzo in funzione della loro efficacia, ciò potrebbe significare che quanto più a lungo sopravvive un paziente affetto da una grave malattia, tanto più Roche beneficerebbe di un prezzo alto del suo medicamento.
ATS/bin