Le catastrofi naturali di inizio anno hanno pesato sui risultati di Swiss Re nel primo trimestre. La compagnia di riassicurazione ha chiuso i conti con un utile netto di 656 milioni di dollari (646 milioni di franchi), un dato praticamente dimezzato rispetto allo scorso esercizio (1,23 miliardi nei primi tre mesi del 2016).
Ha causato importanti danni, in particolare, il ciclone Debbie che ha colpito l'Australia a fine marzo. Il numero due mondiale del settore ritiene di essere esposto in quell'area per 350 milioni di dollari.
Tornando al bilancio, i premi incassati sono diminuiti del 10,5% a 10,2 miliardi (-8,8% al netto degli effetti di cambio), con tutte le divisioni in calo ad eccezione della Life Capital.
pon/ATS