Rieter intende tagliare circa 250 posti di lavoro. In una nota il produttore zurighese di macchine tessili adduce quale motivo il ristagno della domanda anche in gennaio e febbraio, dopo la flessione delle commesse già registrata nel 2018. L'impresa indica che sarà soppresso a livello mondiale circa il 5% dei posti di lavoro. Poiché i dipendenti sono all'incirca 5’100 si ha un totale attorno ai 250 impieghi.
Rieter non precisa in quali regioni del mondo intende smantellare, e neppure quali funzioni colpirà il taglio. Per fornire indicazioni al riguardo è ancora troppo presto, ha detto una portavoce all'agenzia AWP. In Svizzera l'impresa conta circa un quinto dei suoi dipendenti.
Lo scorso 30 gennaio, l’azienda aveva annunciato ordinativi in flessione del 17% nel 2018 rispetto all'esercizio precedente, a 868,8 milioni di franchi. Il quarto trimestre si è rivelato particolarmente debole a causa delle incertezze sui mercati. A fine anno, le commesse in portafoglio ammontavano a 325 milioni, a fronte dei 540 milioni dell'esercizio precedente. Tenuto conto di questo fattore, l'azienda aveva preannunciato provvedimenti per adeguare le capacità e diminuire i costi.
ATS/Swing