Julius Bär prevede il taglio di 300 posti di lavoro, di cui fino a 200 in Svizzera, nel corso di quest’anno nell’ambito di un nuovo programma di riduzione dei costi da 200 milioni di franchi.
L’annuncio è stato fatto nel quadro della presentazione dei risultati annuali, che sono stati sotto le attese. L’utile netto ha fatto registrare un calo del 37% a 465 milioni di franchi e un afflusso netto di 10,6 miliardi.
Il CEO Philipp Rickenbacher, in un comunicato, indica un cambiamento di strategia per la banca, che si concentrerà maggiormente sulla crescita sostenibile degli utili.
Banche, nuovi tagli alla Julius Baer
Telegiornale 03.02.2020, 13:30