Il gruppo editoriale Tamedia ha registrato nel primo semestre dell'anno un utile netto di 76,6 milioni di franchi, in crescita del 37,1% su un anno, benché abbia accusato vendite in flessione. Il risultato, indica una nota diffusa martedì, è dovuto soprattutto a minori costi per la previdenza.
Le vendite sono diminuite del 5,7% nel periodo considerato, per attestarsi a 475,1 milioni, a causa in particolare del calo delle inserzioni pubblicitarie su carta, scese del 12% su un anno. L'utile operativo EBITDA ha invece segnato una progressione nei primi sei mesi del 2017 del 27,7% per attestarsi a 127,3 milioni.
Il presidente della direzione generale del gruppo, Christoph Tonini, ha rimarcato che i primi sei mesi dell'esercizio corrente sono da ritenersi buoni, sui livelli raggiunti l'anno scorso. L'andamento del mercato pubblicitario crea qualche grattacapo, ma l'offerta online sta evolvendo in maniera positiva.
ATS/EnCa