I ricorsi della Confederazione nella vertenza con la Germania sul rumore degli aerei che sorvolano, in avvicinamento a Zurigo-Kloten, il territorio tedesco, devono essere respinti. Lo chiede la pubblica accusa (l’avvocato generale) della Corte europea di giustizia. Il magistrato ha contestato “in toto” le argomentazioni della Svizzera. La Corte, che ha sede a Lussemburgo, renderà il suo giudizio fra un paio di mesi.
Misure chieste dalla Germania "proporzionate"
A giudizio dell’accusa, le misure intraprese dalla Germania per proteggere il proprio territorio dal rumore eccessivo causato dall’aeroporto di Zurigo, non comportano un divieto dell’esercizio dei diritti di traffico nello spazio aereo tedesco ma una semplice modifica delle traiettorie. Il tribunale di prima istanza aveva già respinto le ragioni di Berna giudicando le misure chieste dalla Germania “proporzionate”. I giudici non sono tenuti a seguire le richieste dell’accusa ma normalmente lo fanno. La recente intesa tra Berna e Berlino sul traffico aerei non è interessata da questa procedura.