I conti dell'UBS saranno presentati in dollari e non più in franchi, come ha annunciato mercoledì il presidente della direzione Ermotti nel corso dell'assemblea generale di Basilea. La misura, già ventilata, si giustifica con il forte orientamento delle attività verso la moneta statunitense, da cui dipende il 60% dei ricavi.
Se la banca fosse passata al dollaro già nel 2017 l'utile ante imposte sarebbe cresciuto del 24% rispetto all'anno prima, contro il +17% in franchi, ha sottolineato il manager ticinese.
ATS/DG/pon