UBS, nonostante le difficoltà del mercato, ha conseguito fra aprile e giugno un risultato superiore sia a quello del medesimo periodo del 2018 che alle attese degli analisti. L'utile cresce da 1,71 a 1,76 miliardi di dollari (più o meno lo stesso in franchi) prima del pagamento delle imposte e da 1,38 a 1,39 dopo. Si tratta, sottolinea il comunicato diffuso martedì dalla maggiore banca svizzera, del miglior secondo trimestre dal 2010 a oggi.
RG 12.30 del 23.07.2019 Il servizio di Simona Soldini
RSI Info 23.07.2019, 14:58
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Dopo il forte afflusso di denaro registrato nel primo trimestre dell'anno (+22,3 miliardi), questa volta si è assistito a un deflusso di 2 miliardi, un dato attribuito a effetti stagionali negli Stati Uniti. I capitali in gestione sono tuttavia aumentati grazie all'evoluzione dei mercati, passando da 3'318 a 3'381 miliardi di franchi.
Lanciando uno sguardo al futuro, l'istituto si mantiene prudente e conferma gli obiettivi formulati in precedenza, in particolare quello di risparmi per 300 milioni.