Una recessione planetaria, con un sensibile impatto sui mercati finanziari e una caduta dei corsi azionari del 20-30%; magari anche di più. È lo scenario ormai alle porte, secondo le previsioni di Daniel Hartmann, economista capo di Bantleon, società zurighese di gestione patrimoniale.
Benché l'economia USA abbia retto bene nel primo semestre dell'anno, e gli effetti di recupero del periodo postpandemico siano stati più incisivi del previsto, è solo questione di tempo prima che l'economia arretri, afferma quest'esperto in un'intervista rilasciata a Cash. "Continuiamo a ritenere che sia in arrivo una recessione globale", afferma Hartmann sulle colonne del portale di informazione finanziaria, sottolineando che la gran parte degli investitori sta confidando erroneamente in un atterraggio "morbido" dell'economia statunitense.
Sono poi esagerate, sempre a detta di questo specialista, le speranze riposte in una crescita stimolata dalle applicazioni di intelligenza artificiale (IA). "Non è ancora possibile stimare l'impatto" che essa "avrà sullo sviluppo della produttività", osserva, ribadendo che "la crescita della produttività sul lavoro" è ormai in diminuzione "da anni nei Paesi industrializzati e che sul breve termine "le imprese stanno tagliando i budget per gli investimenti".
La contrazione dell'economia dovrebbe quindi manifestarsi nella prima parte del 2024, per poi durare almeno tre trimestri. La recessione si diffonderà quindi "dagli investimenti alla spesa dei consumatori, passando per il mercato del lavoro". Senza poi contare l'eventualità di "uno shock del mercato finanziario che amplificherà il tutto". E in una fase del genere, rammenta Hartmann, "le insolvenze sui prestiti aumentano, e questo mette le banche sotto pressione". Gli investitori debbono quindi prepararsi a forti turbolenze.
RG 12.30 del 12.07.2023 - L'economia svizzera marcia sul posto - Il servizio di Alessio Veronelli
RSI Info 12.07.2023, 12:42
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