La Fenaco, sotto il cui cappello si trovano Volg, Landi e Agrola, ha realizzato un utile netto di 96,8 milioni di franchi nel 2016, in crescita dello 0,4% facendo il paragone con l'esercizio precedente.
Il fatturato è però calato dell'1,6%, fissandosi a 5,94 miliardi. Un risultato negativo dovuto all'evoluzione dei prezzi, come si specifica nella nota pubblicata mercoledì dalla cooperativa con sede a Berna, in cui, altresì, si sottolinea con compiacimento il superamento della soglia del 50% per quando riguarda la quota di fondi propri.
Per l'anno in corso è prevista una cifra d'affari in leggera crescita, grazie al contributo delle acquisizioni.
ATS/dg