Il Tribunale superiore di giustizia venezuelano ha dichiarato che l'Assemblea nazionale si trova in “situazione di oltraggio alla Corte”, per aver concesso tre seggi a deputati antichavisti dello Stato di Amazonas, malgrado la stessa giustizia avesse sospeso la loro proclamazione, in base a denunce di brogli inoltrate dal Governo.
Non solo, i giudici hanno reso noto che “ogni atto del Parlamento unicamericale deve essere considerato nullo finché si manterrà l'incorporazione dei tre deputati”, avallando così la posizione assunta dal Governo di Nicolas Maduro, che aveva denunciato un "golpe" da parte della nuova maggioranza. I lavori parlamentari previsti sono stati sospesi e la seduta in programma per oggi è stata rinviata a domani, il tutto in un clima di crescente tensione.
Con la sospensione dei tre deputati di Amazonas, l'opposizione dispone di soli 109 deputati invece dei 112 eletti lo scorso 6 dicembre, che costituiscono una maggioranza qualificata di due terzi dei seggi, con la quale è possibile promuovere un procedimento di impeachment contro il presidente Maduro.
AFP/bin