Abbattuti tre bombardieri russi

Le forze aeree ucraine hanno dichiarato di aver abbattuto venerdì tre cacciabombardieri russi Sukhoi SU-34 nel sud del Paese. L’abbattimento è avvenuto nella regione di Kherson, dove infuriano i combattimenti, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky.

“Oggi a mezzogiorno, tre cacciabombardieri russi SU-34 sono stati abbattuti nella zona operativa meridionale”, ha annunciato su Telegram il comandante delle forze aeree ucraine, Mykola Olechschuk. Nel suo discorso di venerdì sera, il presidente Zelensky ha precisato che questi velivoli sono stati abbattuti da missili, e si è detto “grato ai nostri soldati che hanno distrutto tre aerei Sukhoi russi in una volta sola”. Nel sud - nella nostra regione di Kherson”.

“Facciamo sapere a tutti i piloti russi la nostra risposta: nessuno di loro resterà impunito”, ha aggiunto Zelensky. Il portavoce dell’aeronautica militare, il colonnello Yuri Ihnat, ha descritto dal canto suo l’operazione alla televisione nazionale come “un’operazione brillantemente pianificata”. “Da tempo non c’erano SU-34 nelle nostre statistiche positive”, ha detto, citando il modello come uno dei velivoli più moderni della Russia per i bombardamenti e attacchi al suolo.

L’esperto ucraino di aviazione Valeriy Romanenko ha dichiarato alla radio ucraina NV di ritenere che i missili di un sistema Patriot hanno probabilmente abbattuto i jet di Mosca. “Si trattava di una situazione in cui i russi stavano sganciando fino a cento bombe nel sud del nostro Paese. Tre Sukhoi volavano insieme e sono stati centrati da una salva di missili. Non hanno tenuto conto del fatto che i Patriot hanno una gittata di 160 km per i bersagli aerei”, ha detto Romanenko.

Le autorità russe non hanno confermato immediatamente l’incidente. Ma l’autorevole blog militare russo Fighterbomber ha riferito di “gravi perdite in combattimento” dovute al sistema di difesa antiaerea Patriot fornito dagli Stati Uniti. E l’Eurasia Daily, una rivista con sede in Russia, ha affermato che il resoconto ucraino è plausibile: Kiev potrebbe aver lanciato missili Patriot contro obiettivi ad alta quota dal lato occidentale del fiume Dnipro.

Il primo lotto di aerei da combattimento F-16 potrebbe arrivare in Ucraina dai partner occidentali entro una settimana, lo sostiene l’Istituto per lo studio della guerra (ISW), nel suo ultimo rapporto. Venerdì il primo ministro olandese uscente Mark Rutte ha confermato durante una conversazione telefonica con il presidente Zelensky che il suo governo ha predisposto i primi 18 Northrop F-16 per la consegna all’Ucraina. Sebbene il premier dell’Olanda non abbia parlato di tempi di consegna precisi degli aerei a Kiev, il documento strategico olandese cita espressamente come tempistica la fine del 2023.

Rutte ha confermato la decisione sulla preparazione in un post su X, aggiungendo che prima della consegna devono essere soddisfatti una serie di criteri, tra cui l’ottenimento di un permesso di esportazione e la il pieno rispetto dei requisiti per il personale e per le infrastrutture.