"Abbiamo le prove che il Vaticano sapeva e ha coperto gli abusi. Non posso parlare specificatamente di Papa Francesco". Lo ha detto martedì Josh Shapiro, il procuratore generale della Pennsylvania, due settimane dopo la pubblicazione del rapporto scandalo sulla pedofilia nelle parrocchie dello Stato.
RG 08.00 del 29.08.2018 La corrispondenza di Cristiano Valli
RSI Info 29.08.2018, 12:15
Contenuto audio
L’analisi dei documenti ecclesiastici ha portato alla luce un sistema di copertura attuato dai prelati non solo all’interno delle diocesi sottoposte all’indagine ma anche nel resto del paese, fino ad arrivare alla sede centrale della Chiesa cattolica a Roma.
"Quello che abbiamo trovato davvero spaventoso, è che i leader della Chiesa avrebbero mentito ai fedeli la domenica, mentito in pubblico, protetto questi predatori, ma hanno anche documentato tutto e messo gli atti negli archivi segreti", ha dichiarato alla NBC il magistrato statunitense.
L'ora della verità
Il dossier, che ha rivelato le azioni di 300 sacerdoti predatori su oltre mille bambini nell’arco di 70 anni, ha indotto le magistrature di Missouri, Illinois e Wyoming a riaprire vecchie inchieste.
Abusi sessuali in Pennsylvania, il Vaticano sapeva
Telegiornale 29.08.2018, 22:00