*Notizia aggiornata alle 12:30
È salito a oltre 60 il numero dei morti a causa del maltempo che si è abbattuto sul sudest della Spagna. Finora sono 62 le vittime, secondo quanto comunicato mercoledì dalle autorità, dopo che inondazioni improvvise hanno spazzato via le auto, trasformando le strade dei villaggi in fiumi e interrompendo i collegamenti ferroviari e autostradali. A essere colpite sono state soprattutto le province di Valencia e Albacete, dove di contano morti e dispersi.
A causa del maltempo, anche un treno è deragliato vicino a Malaga. A bordo c’erano circa 300 persone ma nessuno è rimasto ferito.
Una fotografia scattata a Valencia
Polizia e soccorritori stanno sorvolando le zone disastrate con droni ed elicotteri alla ricerca di dispersi. Nel frattempo, il governo centrale spagnolo ha istituito un comitato di crisi per coordinare i soccorsi. Secondo il servizio meteorologico nazionale, il maltempo dovrebbe durare fino a giovedì.
Decine di migliaia di persone senza elettricità
Almeno 38’000 persone sono rimaste senza luce, segnala Iberdrola, azienda spagnola specializzata nella produzione, distribuzione e commercializzazione di energia elettrica e gas naturale. La società sta cercando di ripristinare i servizi elettrici.
A causa delle vie di comunicazione allagate, decine di persone hanno trascorso la notte bloccate in auto, in aree di servizio o su ponti. Molte si sono rifugiate sui piani alti di abitazioni in attesa dell’arrivo dei soccorsi. “Non siamo potuti arrivare alle vittime nel momento in cui più avevano bisogno”, ha detto il capo del consorzio provinciale dei vigili del fuoco di Valencia a Cadena SER. “Ancora non abbiamo accesso a tutti i comuni che necessitano soccorsi”, ha aggiunto.
Una fotografia scattata all'ingresso di Valencia sud
Le piogge torrenziali sono state causate dalla cosiddetta “Dana”, una depressione isolata ad alti livelli che si verifica ogni anno ed è caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse. L’Agencia estatal de Meteorología (Aemet), il servizio meteorologico nazionale, sulle reti sociali segnala che il fenomeno della Dana, con piogge torrenziali e tornado, è paragonabile a due grandi temporali degli anni Ottanta - dell’ottobre 1982 e del novembre 1987 - che causarono decine di vittime e ingenti danni.
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Notiziario 30.10.2024, 10:00
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