L’attrice Angelina Jolie nel suo ruolo di Ambasciatrice di buona volontà dell’Alto commissariato ONU per i rifugiati e il ministro degli esteri britannico William Hague hanno visitato venerdì il cimitero di Srebrenica, nell'est della Bosnia-Erzegovina, rendendo omaggio alle 8’000 vittime musulmane del massacro del luglio 1995 ad opera dei serbo-bosniaci.
L'attrice americana ha lasciato la cittadina in lacrime e fortemente scossa dalle storie ascoltate dai familiari delle vittime, ha riferito la presidente dell'organizzazione “Madri di Srebrenica” Munira Subasic citata da media locali.
In precedenza Angelina Jolie aveva partecipato insieme a William Hague a Sarajevo a una conferenza sulla prevenzione delle violenze sessuali nei conflitti armati. «Lo stupro come arma da guerra è uno dei crimini più orrendi e atroci contro le popolazioni civili», ha detto la compagna di Brad Pitt.
ATS/RED.MM
Angelina Jolie in lacrime a Srebrenica