Gli attivisti del collettivo Anonymous hanno iniziato a pubblicare i nomi di presunti membri del movimento razzista Ku Klux Klan (KKK). Secondo il gruppo di hacker, in tutto sarebbero oltre mille i nominativi che verranno resi pubblici.
Tra le personalità di spicco figurano, tra gli altri, Jim Gray, sindaco di Lexington, in Kentucky, e il senatore dell'Indiana Dan Coats. Entrambi, però, hanno immediatamente smentito la notizia.
Anonymous nel frattempo promette di scatenare domani, mercoledì, una campagna sui social media contro il Ku Klux Klan con l'hashtag #HoodsOff (in italiano: toglietevi i cappucci).
ATS/SP