Enrique Tarrio, ex leader del gruppo di estrema destra statunitense Proud Boys, è stato condannato a 22 anni di carcere per il suo ruolo nell'assalto a Capitol Hill. Finora si tratta della condanna più pesante nei confronti dei rivoltosi del 6 gennaio 2021.
Classe 1984, di Miami, Tarrio non ha partecipato di persona alla rivolta, ma per l'accusa è stato la mente di una delle giornate più nere per gli USA. Era arrivato a Washington due giorni prima quando è stato fermato dalla polizia con due caricatori di fucili ad alta capacità. A dicembre aveva partecipato ad una manifestazione a favore di Trump ed aveva bruciato uno striscione del movimento Black Lives Matter.
A fine agosto erano stati condannati altri capi del gruppo che invece avevano attivamente partecipato all'assalto. Joseph Biggs e Zachary Rehl a 17 e 15 anni; 10 anni a Dominic Pezzola (sfondò una finestra del Senato con uno scudo rubato a un agente e poi si accese un sigaro in Campidoglio), e 18 anni a un quarto dirigente dei Proud Boys, Ethan Nordean.
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