È stato arrestato nel corso di un raid degli USA uno dei sospetti terroristi che l’11 settembre 2012 avevano attaccato il consolato americano di Bengasi, uccidendo quattro cittadini statunitensi, tra cui l’ambasciatore Chris Stevens. Se n'è avuta notizia oggi, martedì.
L’uomo è stato catturato dalle forze speciali dell’esercito di Washington in collaborazione con l’FBI nel corso di un blitz avvenuto vicino alla città libica. Si trova ora prigioniero in una località segreta fuori dal paese.
Dopo questa notizia, il presidente Barack Obama ha esultato, aggiungendo che è stato lui stesso ad autorizzare l’operazione.
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