La British Petroleum (BP) potrà tornare a partecipare alle gare d'appalto negli Stati Uniti. Viene dunque posto fine al bando che era stato deciso dopo la catastrofe ambientale della “marea nera”, nel golfo del Messico nel 2010.
La ritrovata operatività è stata sancita da un accordo siglato tra il gigante petrolifero e l'agenzia federale americana per l'ambiente. L’intesa, di fatto, mette la parola fine al peggior disastro ambientale nella storia americana, che colpì l'area del Golfo con una gigantesca perdita di petrolio dalla piattaforma Deepwater Horizon. Perdita che mise in
ginocchio anche l'economia degli Stati della regione, basata in gran parte sul turismo.
In seguito all’incidente, le autorità americane avevano escluso la BP da tutte le gare di appalto e condannato la società a pagare una multa di 4,5 miliardi di dollari.
ATS/bin
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RG 07.00, il servizio di Thomas Paggini
RSI Info 14.03.2014, 08:45