Cesare Battisti, ex militante dei Proletari armati per il Comunismo nel periodo degli anni di piombo e condannato in Italia per omicidio, potrebbe essersi rifugiato in Bolivia, paese in cui conta amicizie ad alto livello. Lo sostiene l'ex giudice brasiliano Walter Maierovitch, dopo che da giorni in Brasile, dove si era rifugiato dal 2004, si sono perse le sue tracce.
Cesare Battisti, firmata l'estradizione
Telegiornale 15.12.2018, 21:00
"Poiché conosco molti servizi di intelligence - ha affermato mercoledì l'ex magistrato a Radio CBN - ne ho consultato qualcuno e la loro convinzione è, ricordando anche un tentativo di fuga del passato, che Battisti si trovi in Bolivia".
Gli agenti - ha concluso Maierovitch - sostengono che Battisti godrebbe là della simpatia del vicepresidente boliviano Alvaro García Liniera che fu membro del movimento guerrigliero Tupac Katari.
Le foto segnaletiche diramate dalla polizia federale brasiliana