Le forze armate tedesche potrebbero reclutare cittadini di altri paesi dell’Unione Europea per supplire alla mancanza di personale specializzato. E’ quanto ha detto l'ispettore generale dell'Esercito, Eberhard Zorn, giovedì a un media locale.
La scelta di reclutare all'estero è "un'opzione" per trovare una soluzione alla mancanza in Germania di forza lavoro specializzata. “Parliamo per esempio di medici o tecnici specialisti nell'IT”. Considerata la situazione con cui sono confrontate, i vertici delle forze armate devono “guardare in tutte le direzioni”, ha aggiunto il militare.
La notizia conferma voci che già si erano levate l'estate scorsa, quando lo stesso ministero della Difesa a Berlino aveva segnalato che la Bundeswehr stava valutando l'eventualità d'arruolare cittadini comunitari per garantirsi il personale qualificato. Forti critiche erano subito sorte in merito al rischio che lavorare per i militari possa essere usato per ottenere la cittadinanza germanica, minando così il legame tra Stato e forze armate.