È cominciato senza stretta di mano tra i due contendenti il primo dibattito televisivo tra Joe Biden e Donald Trump, ospitato dalla CNN. I due candidati alla Casa Bianca sono entrati nello studio di Atlanta alle 03.00, ora svizzera, accolti dai due giornalisti incaricati della moderazione e in assenza di pubblico.
Nelle prime battute, si sono scontrati su economia, aborto, immigrazione e guerre, accusandosi reciprocamente di mentire su cifre e fatti, per poi toccare i temi dei guai con la giustizia di Trump, del clima, della lotta alla droga e dell’età avanzata dei due candidati. Biden, infatti, è entrato alla Casa Bianca come il presidente americano più anziano di tutti i tempi e ora ha 81 anni. Trump ne ha 78.
Il dibattito
“Dobbiamo guardare a cosa mi ha lasciato Trump quando sono diventato presidente”, ha sottolineato Biden all’inizio dello scontro. “Avevamo un’economia in caduta libera. La pandemia era stata gestita così male che molte persone stavano morendo. Non c’erano posti di lavoro, il tasso di disoccupazione era salito al 15%. Quello che dovevamo fare era provare a rimettere insieme i pezzi”, ha detto il presidente.
“Donald Trump ha incoraggiato la rivolta a Capitol Hill”, è stata l’accusa di Biden contro il rivale repubblicano. “Quelle persone devono stare in galera”, ha attaccato il presidente. “Hanno occupato stanze, distrutto finestre, scrivanie... E lui li chiamava patrioti”, ha aggiunto Biden.
“L’inflazione sta uccidendo il nostro Paese”: ha poi detto Donald Trump, contrapponendo i successi della sua presidenza ai “fallimenti” e ai “disastri” del suo successore.
Politica estera
“Siamo il Paese più rispettato al mondo, nessuno ci considera deboli”, ha detto Biden. “Nessuno vuole avere guai con noi”, ha aggiunto. Il presidente e il tycoon si sono poi scambiati la reciproca accusa di essere “il peggior presidente della storia americana”.
Biden “ha aperto le frontiere col Messico” che “è diventato il posto più pericoloso del mondo” a causa del grande afflusso di immigrati illegali, detenuti, malati di mente, terroristi, che “entrano, uccidono e stuprano”, è stata l’accusa di Trump in merito alla gestione dell’immigrazione. “Con me Putin non avrebbe mai invaso l’Ucraina, ma ha visto il nostro ritiro dall’Afghanistan, il momento piu’ imbarazzante della nostra storia”. Biden, secondo Trump, è un “commander in chief” che a suo avviso non suscita rispetto. “Con me neanche Hamas avrebbe attaccato Israele perché l’Iran sotto la mia presidenza era in ginocchio”, ha aggiunto.
“Non ho mai sentito tante sciocchezze in vita mia”, è stata la risposta di Biden. “Questo è un uomo che vuole uscire dalla Nato”. Trump “non ha idea di cosa stia parlando”, ha attaccato il presidente. “Putin è un criminale di guerra e non si fermerà all’Ucraina. Vuole ripristinare l’impero sovietico”. Ha detto Biden.
Stato sociale e diritti civili
“Per mantenere la previdenza sociale e l’assistenza sanitaria dobbiamo fare in modo che i super ricchi paghino la loro giusta quota”. Lo ha detto Joe Biden nel dibattito con Donald Trump sulla CNN accusando il suo rivale repubblicano di voler “distruggere” la previdenza.
Donald Trump ha detto poi di concordare con la decisione della corte suprema di non bloccare la pillola abortiva e che lui non lo farà e anche con quella di cancellare la sentenza sull’aborto Roe v Wade rimandando agli Stati ogni decisione in materia.
Ed è scontro anche sul clima. “La mia amministrazione ha avuto i migliori numeri a livello ambientale”, si è vantato il tycoon. Il presidente ha ribattuto, ricordando che sotto il suo rivale gli USA sono usciti dall’accordo di Parigi sul clima.
Attacchi personali
“L’unico criminale condannato su questo palco sei tu”. Ha detto Biden a Trump accusandolo di “aver fatto sesso con una pornostar quando tua moglie era incinta”. “Hai il senso dell’etica di un gatto randagio” (espressione che in slang americano significa “donnaiolo”), ha attaccato Biden. Dura la replica dell’ex presidente: Biden “potrebbe essere un criminale condannato non appena lascerà l’incarico”, “per tutte le cose orribili che ha fatto”: ha detto Trump , dopo aver ricordato che anche suo figlio Hunter “è un criminale condannato ad altissimo livello” che “probabilmente sarà condannato numerose altre volte”. “Avrebbe dovuto essere condannato prima, ma il suo dipartimento di giustizia ha lasciato scadere il termine di prescrizione sulle cose più importanti”.
In uno dei momenti più comici, il dibattito tv tra Donald Trump e Joe Biden si è trasformato in una competizione sul golf. I due hanno messo a confronto i propri record atletici. Il tycoon ha preso in giro il rivale dicendo che Biden non potrebbe colpire una palla per 50 yard. “Ho ridotto il mio handicap... a sei”, ha replicato il presidente. “Gli ho detto che sarei felice di giocare a golf se portasse la sua borsa”, ha aggiunto, dopo aver sottolineato il peso del rivale, che sconfina nell’obesità.
Democratici preoccupati
Media e analisti americani sono pressoché concordi: nel primo duello presidenziale, Joe Biden è andato male. Voce debole e roca (per un raffreddore, ha spiegato tardivamente a metà dibattito la sua campagna), balbuzie più frequenti del solito, frasi confuse o ripetute meccanicamente, sguardo nel vuoto. Tanto che tra i democratici è già “forte panico” per la prestazione che rischia di affondarlo nei sondaggi.
La voce roca di Joe Biden? È il risultato di un raffreddore che ha avuto negli ultimi giorni. La campagna del presidente aveva aspettato 45 minuti dall’inizio del dibattito prima di condividere le sue condizioni con i giornalisti. Biden tuttavia ha faticato non solo con la voce, ma anche con la sua balbuzie e con qualche frase che è apparsa sconnessa.