La Commissione europea ha dato il via oggi, martedì, alla procedura di adesione all'UE della Bosnia-Erzegovina, prevista dall'articolo 49 del trattato. Bruxelles nei prossimi mesi dovrà quindi esprimersi sull'esistenza delle condizioni per riconoscerne lo status di paese candidato (Sarajevo ne prevede l'ottenimento per la fine del 2017).
La domanda era stata presentata il 15 febbraio da Dragan Covic a nome della presidenza trilaterale del paese. Il premier bosniaco Denis Zvizdic ha reagito con soddisfazione alla decisione del Consiglio affari generali.
"È un momento storico per la via europea e il futuro della Bosnia-Erzegovina in Europa", ha detto. "La fase a cui abbiamo lavorato gli ultimi 14 mesi si è oggi conclusa con successo. È una delle notizie più positive in particolare per i giovani che presto vivranno in uno stato membro dell'Unione".
ATS/px