Il partito conservatore GERB, dell’ex premier bulgaro Bojko Borisov, ha vinto le elezioni legislative domenica ottenendo il 32,6% delle preferenze distaccando gli altri 7 partiti che entrano in Parlamento. È quanto risulta dopo lo scrutinio del 94% dei voti. Non sarebbe quindi riuscito ad ottenere la maggioranza nel Legislativo, presagio della formazione di una coalizione ancora una volta molto fragile in un paese dove regna l'instabilità economica.
Il Partito socialista, che sosteneva l’impopolare Governo uscente di Plamen Orechaski, si è fermato al 15,29% mentre il Movimento per i diritti e le libertà, sostenuto dalla minoranza musulmana, otterrebbe il 14,91% ma potrebbe anche superare i socialisti poiché nel conteggio mancano ancora i voti di 37'000 emigranti bulgari in Turchia.
Solo altre 4 o 5 formazioni hanno superato la soglia del 4% necessaria per entrare nel Legislativo. I risultati definitivi verranno annunciati a metà settimana, dopo un secondo conteggio.
afp/reuters/ZZ
RG 12.30 del 06.10.2014 La corrispondenza di Francesco Martino