Il governatore della California, Jerry Brown, ha firmato giovedì sera la legge che rende la California "Stato santuario" estendendo la protezione agli immigrati che vivono negli Stati Uniti illegalmente.
Una mossa che va in direzione opposta alle indicazioni dell'amministrazione Trump, in quanto il provvedimento firmato da Brown - che entrerà in vigore il primo gennaio prossimo - impedisce alle autorità locali di chiedere e pretendere informazioni sullo status di cittadinanza e sulle circostanze d’immigrazione, come pure di prendere parte a delle operazioni di controllo sull'immigrazione gestite a livello federale.
In California – lo Stato più ricco e popoloso degli Stati Uniti – vivrebbero, secondo alcune stime, circa 2,7 milioni di persone irregolari sparse in tutto l'immenso territorio.
ATS/ANSA/Reuters/EnCa