Il procuratore generale saudita ha formalmente chiesto la pena capitale per 5 delle 11 persone finite alla sbarra per la morte di Jamal Khashoggi.
Con queste richieste si è aperto giovedì a Riad il processo legato all'assassinio del giornalista dissidente, ucciso a Istanbul lo scorso ottobre. Gli 11 imputati sono comparsi in aula alla presenza dei loro avvocati. L'accusa ha quindi confermato le richieste di condanna a morte anticipate nei mesi scorsi in sede di incriminazione.
Il procuratore ha peraltro dichiarato che sono rimaste senza risposta due richieste di assistenza giudiziaria da lui rivolte alle autorità turche, per ottenere prove relative al delitto.
L'oscura vicenda ha gravemente intaccato la reputazione internazionale del regno e ha determinato attriti con i paesi occidentali, anche se Riad continua a beneficiare del sostegno del presidente statunitense Donald Trump.
Red.MM/ARi