In un’intervista pubblicata sul Time, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato di aver parlato al telefono di dazi con il suo omologo cinese Xi Jinping. Pechino ha però smentito il coinvolgimento in negoziati sui dazi con Washington.
Dopo che gli Stati Uniti avevano aumentato al 145% i dazi sulle merci provenienti dalla Cina, quest’ultima aveva replicato con un’imposizione al 125% sulle merci statunitensi. Ora, secondo vari media internazionali, Pechino starebbe valutando di esentare alcune merci specifiche, come i semiconduttori e i farmaci.
Al Time, Trump ha indicato di aspettarsi un accordo tra i due Paesi nelle prossime settimane. E riguardo alla “misteriosa” telefonata, il presidente USA indica che sia stato proprio Xi Jinping ad averlo chiamato: “Non credo che questo sia un segno di debolezza da parte sua”.
Per spiegare il uso approccio ai dazi, Trump ha paragonato gli Stati Uniti a un emporio del mondo: “Io sono questo enorme negozio. È un negozio gigantesco e bellissimo, e tutti vogliono farci acquisti. E per conto del popolo americano, io ne sono il proprietario e fisso i prezzi”.

Dazi USA: la Cina tra opportunità e problemi
Telegiornale 19.04.2025, 20:00